
“Oggi, nel primo decennio del secolo XXI, per il lettore italiano non è facile incontrare la figura e l’opera di Christopher Dawson. Se si eccet-tua la traduzione italiana di Religion and the Rise of Western Culture, periodicamente ristampata, occorre risalire al 1984 per trovare, sotto il titolo di Religione e cristianesimo nella storia della civiltà, un tentativo — forse criticabile dal punto di vista del rigore editoriale, ma certamente felice nel risultato — di illustrare uno dei filoni principali del pensiero dello storico britannico, riassortendo in modo pedagogicamente efficace le parti di tre fra le sue opere più significative.
Ai più fortunati può ancora accadere di imbattersi, su qualche bancarella, ne La nascita dell’Europa nella traduzione dello scrittore Cesare Pavese (1908-1950).
Bisogna risalire al periodo compreso fra la seconda metà degli anni 1940 e i primi anni 1960 per trovare un numero significativo di traduzioni italiane delle sue opere. Una sorte non migliore gli è stata riservata in patria. Solo negli Stati Uniti d’America, dove si è maggiormente dispiegata e si è conclusa la sua attività accademica e dove certamente ha lasciato il maggior numero di giovani studiosi attenti alle sue tesi, trova ancora ristampe, monografiche o antologiche da parte di combattive case editrici «di nicchia» o da parte di università cattoliche.”
Recensioni
Autori/curatori | Christopher Dawson |
Titolo | La Religione e lo Stato moderno |
Collana | Magna Europa. Panorama e voci |
Anno | 2007 |
Pagine | 389 |
Formato | e-book, epub |
ISBN | 978-88-89341-09-4 |