
Il libro è stato scritto dopo e soprattutto di fronte alla Guerra di Corea (1950-1953), quando il suo autore si è reso conto che i soldati statunitensi sapevano bene contro chi avevano combattuto (il comunismo), ma male per cosa erano stati pronti a morire o erano morti. Sul loro Paese nutrivano infatti opinioni posticce, spesso false, proprio come i suoi detrattori di oggi.
Pubblicato nel 1957, il libro è un “manuale” che torna a spiegare i princìpi non negoziabili e le scelte prudenziali su cui si fonda il Paese più potente del mondo, offrendone un’immagine autenticamente conservatrice sulle sue fondamenta cristiane, sul suo carattere anti-laicista e anti-ideologico, sul patrimonio di libertà ordinata che lo anima, sul concetto di libertà economica, e sulle sue radici europee classiche e medioevali.
RECENSIONI
Nuova Storia Contemporanea (n. 3 Settembre_Dicembre_2021)
Il pensiero politico (12_2021)
Autori | Russel Kirk |
Titolo | The American Cause |
Sottotitolo | Il manuale del buon conservatore |
Collana | Bilbioteca di studi conservatori |
Anno | 2021 |
Pagine | 180 |
Formato | 14,8 x 21 |
ISBN | 978-88-9328-057-0 |