Ermanno Pavesi, psichiatra con esperienza professionale nella Svizzera tedesca, è docente emerito di Psicologia dell’Accademia Teologica di Coira. Per decenni ha insegnato anche alla Gustav-Siewerth-Akademie (Baden-Würtemberg), istituto di forte impronta interdisciplinare, vari temi che coniugano aspetti psicologici, filosofici e teologici.
Londra, 5 novembre 1605, Congiura delle Polveri. Un atto terroristico senza precedenti raggela l'intera nazione e devasta la vita del giovane Jack Digby.
Kevin Vost vive a Springfield (Illinois). Psicologo di professione formatosi presso la Adler School of Professional Psychology di Chicago, è stato docente di psicologia e gerontologia in molti atenei, fra cui l’Aquinas College in Nashville e la University of Illinois at Springfield. Autore di molti libri divulgativi che spaziano dalla psicologia cognitiva alla filosofia scolastica medievale, è spesso ospite di talk show in radio e in televisione.
Louis de Bonald (1754-1840), francese, con il quasi coetaneo Joseph de Maistre (1769-1821), savoiardo, è stato uno dei massimi teorici del tradizionalismo cattolico dell’età della Restaurazione.
Isabella Puma, nata a Torino nel 1979, si laurea in “Scienze Politiche” all’Università degli Studi di Torino e ottiene una seconda laurea a pieni voti in “Editoria, Comunicazione Multimediale e Giornalismo” all’Università degli Studi di Genova dove consegue un master.
Fabio Sciascia (1956-2017), nella vita professionale, è stato funzionario delle Poste italiane poi avvocato civilista nel foro di Modena. La vita di Fabio nel corso degli anni si è per così dire ramificata in due parti: da un lato la vita e gli affetti familiari con la relativa vita professionale;
Gustave Thibon, il "poeta contadino", è uno di quegli autori più citati che letti, e ciò soprattutto per la scarsa circolazione delle sue opere. E' una grave lacuna dell'editoria italiana
Gustave Thibon, il "filosofo contadino", è uno di quegli autori più citati che letti, e ciò soprattutto per la scarsa circolazione delle sue opere nella penisola italica.
Chiamatelo pure "il filosofo contadino". Viene ricordato proprio cosi, con un epiteto per nulla dispregiativo che anzi esprime tutta la nobiltà e l'originalità della sua prospettiva.