Catalogo 2012
Christopher Dawson
Paolo Mazzeranghi
La crisi dell’istruzione occidentale
Pagine: 218
ISBN: 978-88-8934-141-4
Prezzo: €
Prezzo scontato: € 16,90
Christopher Dawson
Paolo Mazzeranghi
La crisi dell’istruzione occidentale
ISBN: 978-88-9328-163-6
Prezzo: € 13,99
The Crisis of Western Education (1961) è frutto della riflessione di Christopher Dawson, sviluppata dal 1953 al 1958 in numerose conferenze — anche in ambito universitario, a Oxford, a Dublino e a Bangor — sulla necessità d’introdurre lo studio della cultura cristiana nell’istruzione superiore dei paesi anglosassoni. Tale idea si rafforza dopo che, nel 1958, è chiamato a insegnare alla Harvard University. Il contatto con la gioventù universitaria statunitense, sia cattolica che protestante, conferma la sua convinzione che l’ignoranza dei cristiani nei confronti della loro stessa cultura sia non solo uno dei principali ostacoli sulla strada di un serio ecumenismo, ma anche causa non secondaria del fallimento dell’intero sistema d’istruzione occidentale, nonostante i pretesi progressi nei metodi educativi. Secondo lo storico britannico, è necessario che l’uomo occidentale inverta la tendenza che ha dominato la nostra civiltà durante gli ultimi tre secoli e ricuperi l’uso delle sue facoltà spirituali superiori, atrofizzate nella ricerca del potere politico, economico e tecnologico. Tale riscoperta, sia religiosa che filosofica, presuppone la riforma del sistema d’istruzione superiore, che non veicola più l’esistenza del fattore spirituale sia nell’interiorità individuale che nella vita associata. Fino a che la tradizione culturale cristiana avrà spazio nell’istruzione superiore, la vittoria del secolarismo nella cultura e della sua proiezione sociopolitica non sarà completa, e l’ordine tecnologico, che oggi minaccia la libertà spirituale e la stessa esistenza dell’uomo, potrà essere subordinato a un principio superiore che ne limiti le potenzialità totalitarie.
Eugenio Fizzotti
La porta della felicità (II Ed.)Pagine: 132 (8 ill.)
ISBN: 978-88-8934-123-0
Prezzo: €
Prezzo scontato: € 12,67
Eugenio Fizzotti
La porta della felicità (II Ed.)ISBN: 978-88-9328-148-3
Prezzo: € 8,99
«La porta della felicità si apre verso l’esterno; chi tenta di forzarla in senso contrario, finisce per chiuderla sempre di più». Questo aforisma del filosofo danese Søren Kierkegaard, secondo il celebre psichiatra Viktor E. Frankl, costituisce una delle caratteristiche principali dell’essere umano, l’autotrascendenza: l’uomo può veramente realizzare se stesso e sperimentare un senso di pienezza esistenziale solo se vive impostando la propria vita in funzione di uno scopo da realizzare, uno scopo che non coincide con se stesso. L’autotrascendenza ci mette in guardia dinanzi al pericolo di chiuderci esclusivamente nei nostri desideri e nelle nostre soddisfazioni materiali, nei nostri successi e nei nostri insuccessi, nei nostri beni presenti e nelle nostre sicurezze future, poiché tale volontaria chiusura suppone un atteggiamento e una disposizione che forzano la naturale apertura al mondo esterno e alle persone che ci circondano. Il presente lavoro del professor Eugenio Fizzotti, tra i più illustri discepoli di Frankl, presenta una sintesi chiara e defi nitiva del lavoro del maestro, inquadrandolo nel panorama psicologico contemporaneo. Impreziosiscono il volume tre messaggi inviati al professor Fizzotti da parte dei cardinali Tarcisio Bertone, Raffaele Farina e Oscar Andrés Rodríguez Maradiaga. Questa seconda edizione è arricchita da 16 illustrazioni fotografi che che ritraggono Viktor E. Frankl in alcuni momenti di vita quotidiana.
Oscar Sanguinetti
Cattolici e RisorgimentoPagine: 160
ISBN: 978-88-8934-136-0
Prezzo: €
Prezzo scontato: € 13,52
Oscar Sanguinetti
Cattolici e RisorgimentoISBN: 978-88-9328-157-5
Prezzo: € 9,49
Dopo l’esperienza delle repubbliche mazziniane del 1848-1849, soprattutto di quella Romana, cadono le illusioni neoguelfe di un Risorgimento “battezzato”. Il Risorgimento si fa “scomunicato” e si compie senza o contro i cattolici. Anche se i cattolici-liberali sono fautori entusiasti non solo del processo di unificazione nazionale ma anche del processo di nazionalizzazione e di secolarizzazione dell’Italia, la major et sanior pars del cattolicesimo italiano, a partire dalla Santa Sede e dalle gerarchie episcopali — ma anche i ceti popolari —, ne resta emarginata. Così dicasi, a fortiori, del popolo e dei contadini del tutto esclusi dalla vita nazionale, poco sensibili alle istanze rivoluzionarie che avanzano non più, come un tempo, dietro le baionette francesi, bensì, ora, dietro lo sventolio dei vessilli tricolori sabaudi. Fra i cattolici più fedeli al Papa si collocano i cosiddetti “intransigenti”, cioè quei cattolici che non solo ritenevano ingiusta l’abolizione del potere temporale dei pontefici, ma obiettavano anche esplicitamente e radicalmente contro il “risorgimento”, quella Rivoluzione culturale e sociale inscindibile dal progetto unitario, che voleva plasmare un nuovo ethos nazionale in antitesi con un passato comune, carico di memorie religiose e di istanze universali. Pioniere ed esponente di punta di questa corrente è don Giacomo Margotti (1823-1887), ligure ma attivo a Torino. Teologo e scrittore, è stato soprattutto — sebbene non fosse l’inclinazione maggiore della sua personalità — un giornalista, un giornalista cattolico, un polemista, dirigendo due delle principali testate cattoliche dell’Ottocento, L’Armonia e L’Unità Cattolica. Bersagli delle sue accese ma mai astiose polemiche i personaggi del Risorgimento e i “padrini” stranieri del Risorgimento stesso, soprattutto l’autocrate francese Napoleone III, ma anche i politici liberali inglesi. Sull’altro versante, il suo idolo, il suo avatar, la sua “bussola”, è il Papa. Antiliberale, ma non legittimista; filotemporalista ma non antiunitario; conservatore ma non reazionario, don Margotti è uno dei personaggi più eminenti di quell’“altra faccia del Risorgimento” che a poco a poco una storiografia indipendente, frantumando rigidi cliché “di tendenza” e mettendo in discussione posizioni accademiche di comodo, comincia a far riemergere.
Salvatore D’Ettoris e Caterina Nano
Calabria in tavolaPagine: 216 (ill.)
ISBN: 978-88-8934-131-5
Prezzo: €
Prezzo scontato: € 10,97
Salvatore D’Ettoris e Caterina Nano
Calabria in tavolaLa Calabria è una regione ricca di storia e tradizioni, che ogni giorno possiamo assaporare e riscoprire nelle pietanze che allietano le nostre tavole. Attraverso le pagine di questo ricettario, arricchito da curiosità e citazioni letterarie, si vuole accompagnare il lettore in un lungo viaggio per la Calabria dei sapori e dei profumi autentici, della ristorazione e dei paesaggi variegati, nella consapevolezza che la profonda comprensione di un territorio passa anche dalla conoscenza della gastronomia locale. Le ricette proposte in questo testo sono state fornite da chef e ristoratori, tutti accomunati da una grande passione per la cucina e da un profondo legame con la propria terra. “Calabria in tavola” è il risultato di un progetto editoriale innovativo che punta alla valorizzazione delle tipicità locali, riviste in chiave moderna e attuale.
Jean Lahaye
La fede che Dio vuolePagine: 96
ISBN: 978-88-8934-135-3
Prezzo: €
Prezzo scontato: € 5,02
Jean Lahaye
La fede che Dio vuoleIl Cristianesimo è una religione esigente che richiede impegno e molto sacrificio. Chi ha intenzione di abbracciare questa fede deve averne coscienza. Il Cristianesimo è nato con la Croce per giungere alla Resurrezione. Per essere veri cristiani occorre essere seguaci di Cristo e della sua Croce, diventando suoi apostoli. A tutto ciò è legata la fede, che è anche luce e speranza nella vita eterna, non buio e disperazione. Quella fede che ci nutre di entusiasmo “nell’operare”, perché ci convince che a Dio niente è impossibile. L’anno della Fede, proclamato da Benedetto XVI, è una pista di riflessione e cammino verso valori di fraternità, carità, giustizia e di grande speranza per tutti noi. “Non abbiate paura”, la Fede è veramente un dono di Dio, e dobbiamo crederci.
Jean Lahaye
Come pregarePagine: 30
ISBN: 978-88-8934-138-4
Prezzo: €
Prezzo scontato: € 3,32
Jean Lahaye
Come pregareOgni uomo ha bisogno di pregare. Lo fecero i Profeti. Gesù lo ha fatto con insistenza rivolgendosi sempre al Padre. La preghiera è il filo diretto che ci fa parlare con Dio. Quando l’uomo prega eleva l’anima a Dio e lo Spirito ne gioisce. Quanto tempo perde l’uomo a non pregare e non sa che ha un Dio che vuole essere pregato incessantemente e non soltanto nel momento della prova, perché nel Vangelo Gesù, “Maestro della preghiera” ha detto che il Padre sa ciò di cui abbiamo bisogno. Occorre, dunque, “essere attenti allo Spirito”. È Lui che ci rivela il Padre e il Figlio, è Lui che ci guida nella ricerca del Padre e del Figlio, dirige, dona l’impulso e il gusto per la preghiera. Il tascabile della spiritualità Come pregare, ci offre alcuni spunti dell’arte della preghiera che è tutta da riscoprire, in quanto essa è scuola di vita.
Nicoletta Hristodorescu
Vocabolario EcclesiasticoPagine: 166
ISBN: 978-88-8934-125-4
Prezzo: €
Prezzo scontato: € 6,46
Nicoletta Hristodorescu
Vocabolario ecclesiasticoIl Vocabolario ecclesiastico è una raccolta dei principali termini del linguaggio ecclesiale cattolico e di vari elementi concettuali pertinenti alla Storia della Chiesa cristiana, colta nelle sue maggiori articolazioni confessionali. La contestualizzazione storica della terminologia ecclesiastica offre a tutti coloro che, a vario titolo, desiderano consolidare la loro informazione in campo storico-religioso o sono impegnati in un ministero pastorale di qualsiasi genere, una panoramica sintetica delle principali strutture e sfaccettature organizzative e cultuali (liturgico-rituali) sorte nel cristianesimo dalle sue origini giudaiche fino ad oggi.
Nicoletta Hristodorescu
Vocabolario TeologicoPagine: 144
ISBN: 978-88-8934-121-6
Prezzo: €
Prezzo scontato: € 6,55
Nicoletta Hristodorescu
Vocabolario TeologicoIl vocabolario teologico raccoglie i principali concetti e vocaboli della terminologia biblica al fine di offrire una rassegna sintetica della cultura religiosa cristiana e delle sue radici storiche. Destinato in particolare ai catechisti, ai seminaristi e a tutti coloro che intendono acquisire una conoscenza appropriata, ancorché basilare, dei contenuti della fede, il Vocabolario si presenta come u no strumento semplice e agevole che si limita a esplicitare in linguaggio corrente i significati (latini, greci e giudaici) ampiamente trattati dai Dizionari, dal Catechismo della Chiesa cattolica, dalla Teologia, dalla Cristologia e dalla Filosofia della religione.
Francesco Curcio
La cucina calabresePagine: 100
ISBN: 978-88-8934-142-1
Prezzo: €
Prezzo scontato: € 7,57
Francesco Curcio
La cucina calabreseOgni cucina regionale della nostra bella Italia presenta delle tipicità, a volte uniche, perché legate alle tradizioni. Il ricettario che viene proposto con quest’opera è veramente importante per il fatto che le ricette sono state elaborate nel pieno rispetto delle tradizioni calabresi da uno chef che ha vissuto la cucina da sempre, l’ha respirata e amata sin dalla sua infanzia ed è riuscito a fare di questa sua passione un mestiere ricercato. Nelle sue ricette si ritrovano i sapori, gli odori, il ricordo delle tradizioni ed il profumo degli ingredienti genuini. I piatti consigliati in questo primo ricettario sono appetibili, salutari, semplici e veloci da preparare, ma soprattutto riflettono la loro mediterraneità. Un’opera per le giovani donne e per tutti coloro che desiderano approcciarsi ai gusti domenicali della cucina calabrese.
Jean Lahaye
Quaresima, conversione e speranzaPagine: 70
ISBN: 978-88-8934-144-5
Prezzo: €
Prezzo scontato: € 5,02
Jean Lahaye
Quaresima, conversione e speranzaI tempi di penitenza messi a nostra disposizione dalla chiesa, sono dei periodi durante i quali noi siamo invitati a pensare e a riflettere. La mancanza di riflessione nella società odierna è gigantesca. Ciò che manca forse ai cristiani di oggi, è l’impegno, un impegno che va a fondo, che non ha paura di andare avanti per ritornare a dialogare prima con il Signore, poi con quelli che stanno sulla nostra strada. L’uomo del nostro tempo manca di dialogo.Dobbiamo riuscire a ridisegnare in noi un’altra figura di cristiano. La Quaresima è il tempo di Dio, il tempo della prova che, necessariamente, dobbiamo attraversare. “Dal basso tu ricercherai Jahvè, il tuo Dio, e tu lo troverai se tu lo cercherai con tutto il cuore e con tutta la tua mente”.
Omar Ebrahime
(a cura di)
Pio IX e la Questione Romana - Atti del convegno sul cardinal Vincenzo Santucci (1796-1861) II ed.Pagine: 176
ISBN: 978-88-8934-134-6
Prezzo: €
Prezzo scontato: € 10,97
Omar Ebrahime
(a cura di)
Pio IX e la Questione Romana - Atti del convegno sul cardinal Vincenzo Santucci (1796-1861) II ed.ISBN: 978-88-9328-158-2
Prezzo: € 6,99
Al termine dei “festeggiamenti” per il centocinquantenario dell’unificazione politica italiana, questo libro rende nota una pagina importante sulla storia del “Risorgimento”, con riguardo in particolare a due di quegli uomini che, fedeli all’ultimo Papa-re, il beato Pio IX, vissero (cercando di scongiurarlo) tale processo rivoluzionario dietro le quinte e ne registrarono vari passaggi nelle loro memorie di testimoni diretti. In primo luogo il cardinale Vincenzo Santucci (1796-1861), uno degli ultimi cardinali-diaconi di Santa Romana Chiesa, nativo di Gorga (Roma), protagonista di primo piano nei travagliati anni della cosiddetta Questione Romana sotto il pontificato di Papa Mastai Ferretti. Diplomatico di vaglia con incarichi di prestigio in Segreteria di Stato, quindi Nunzio apostolico a Torino, la parabola di Santucci offre uno scorcio singolarissimo, e inedito, di quel decennio che si sarebbe poi rivelato decisivo per la realizzazione dell’unificazione politica e amministrativa – così come fu pensata e organizzata – della Penisola, ovvero gli anni tra il 1850 e il 1860. Il secondo protagonista finora soggetto ad oblìo a causa della dominante “storiografia dei vincitori”, è lo storico cattolico legittimista Giuseppe Spada (1796-1867), coetaneo di Santucci, del quale è ripubblicata integralmente (con ampio apparato bibliografico), a cura di Giuseppe Brienza (autore del capitolo più corposo del volume, intitolato “Appunti per una biografia del Card. Vincenzo Santucci”), un’opera finora pressoché introvabile, intitolata “Osservazioni storiche sulla unità e nazionalità italiana” (pp. 107-165), uscita a Roma nel 1860, proprio a pochi mesi dalla proclamazione, il 17 marzo del 1861, del “Regno d’Italia”. Il “pamphlet” di Spada, esponente della migliore borghesia romana ottocentesca, si sofferma sul carattere eversivo e specialmente antireligioso del processo di unificazione risorgimentale, in gran parte fondato su cospirazioni, “etero-dirette” e non originate dalle popolazioni degli Stati “pre-unitari”. Il volume è arricchito, in questa sua seconda edizione aumentata e corretta, fra l’altro, da alcune illustrazioni d’epoca e da un saggio dello storico e saggista Guido Vignelli, vice-presidente del “Centro culturale Lepanto”, intitolato “Il Risorgimento, la “Questione Romana” e la missione storica dell’Italia” (pp. 13-38).